Messaggio in occasione della manifestazione del 20 giugno
Mons. Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia
16 giugno 2015
Cari
amici del Comitato Difendiamo i nostri figli, con piacere intendo far
giungere alla manifestazione da voi promossa questo Messaggio, a nome
del Pontificio Consiglio per la Famiglia.
Papa
Francesco, incontrando alcuni giorni fa dei vescovi europei, ha detto
loro, citando la Sua preziosa Esortazione Evangelii Gaudium: Desidero
con voi condividere la mia ferma volontà di promuovere la famiglia,
quale dono di Dio per la realizzazione dell’uomo e della donna creati a
sua immagine e quale «cellula fondamentale della società», «luogo dove
si impara a convivere nella differenza e ad appartenere ad altri e dovei
genitori trasmettono la fede ai figli». Queste parole del Papa
testimoniano l’amore della Chiesa per il nostro mondo e il nostro tempo.
Ci
chiediamo: quale futuro prepariamo per i nostri figli, per le nuove
generazioni? Credo la famiglia cristiana, fondata sul matrimonio
monogamo e indissolubile, possa costituire una grande risorsa per la
società del futuro. Chi fa esperienza della bellezza e della serenità
che scaturisce da un matrimonio felice sa bene il valore che apporta
alla società un legame stabile e fruttuoso. È un capitale sociale su
cui investire attenzioni, riflessioni ed energie. Viviamo in una società
che sembra aver smarrito la capacità di tessere e vivere legami e
rapporti d’amore stabili, robusti, sulle cui spalle fondare storie di
famiglie salde, capaci di accompagnare i più deboli, di educare figli,
di sostenersi da anziani. La mentalità di questo mondo irrompe
pericolosamente dentro le mura domestiche o impedisce che con pazienza e
tenacia si formi una famiglia solida. Ma la Chiesa, che annuncia il
Vangelo dell’amore misericordioso, ama gli uomini e le donne e per
questo propone la vera bellezza della famiglia unita, stabile, aperta
alla vita, all’amore per i nonni e per tutti coloro che, a casa, nel
tempo della debolezza hanno bisogno di aiuto e di sostegno. Una famiglia
ove le differenze sono sempre una ricchezza, un’opportunità e mai un
ostacolo da eliminare.
I
nostri figli hanno il diritto di essere sostenuti da una famiglia
fondata seriamente sul matrimonio. Nella società si fa sempre più
pericolosa la tentazione di vivere e crescere da soli, in una vita
impostata solitaria, come se gli altri fossero avversari o nemici. E
tutto diventa breve, rapidamente consumabile e fluido. Se il mondo sa
costruire solo legami brevi, noi vogliamo una famiglia lunga! Se la
società si fa liquida noi proponiamo una famiglia forte, salda, fondata
sulla roccia del Vangelo e della Chiesa.
Nell’uomo
e nella donna, creati a immagine del Dio Trinitario, è posto in fondo
al cuore il desiderio di comunione e di famiglia. Se chiediamo a chi è
giovane di individuare il valore più importante nella vita, indicherà,
ancora oggi, la famiglia. È urgente e necessario che anche i governi dei
nostri Paesi si impegnino con fantasia e responsabilità a creare
opportunità e occasioni perché le giovani generazioni siano aiutate e
incoraggiate a crearsi una famiglia e a desiderare di avere dei figli.
La Chiesa, esperta di umanità e piena di amore per l’uomo contemporaneo,
è chiamata – con passione e rispetto per tutti – a mostrare alla
società quale sia il vero bene per il futuro del genere umano: imparare a
creare e far maturare famiglie forti nell’amore, accoglienti e capaci
di formare donne e uomini che si sentano realizzati nella loro missione
di rendere questo nostro mondo migliore di come ci è stato affidato. I
nostri figli, i bambini di oggi, attendono da noi un’assunzione seria e
profonda di responsabilità perché sappiamo mostrare loro e al mondo
intero tutta la ricchezza e la grandezza della famiglia cristiana. Per
questo auguro alla vostra Manifestazione un pieno successo, con la
certezza che porterà un contributo prezioso alla vita della Chiesa e di
tutte le persone che hanno a cuore il bene dell’intera umanità.
+ Vincenzo Paglia – Presidente PCF
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