RIFORMA DEL SENATO A RISCHIO....

Intervenendo alla festa dell’Unità di Milano, Pietro Grasso, presidente dell’aula di Palazzo Madama, in riferimento alla riforma del Senato e ai relativi emendamenti presentati dai parlamentari, ha voluto esprimere un giudizio sulla tenuta del governo, spiegando: “Finora la maggioranza al Senato non ha dato problemi. Ogni volta che ci sono state delle votazioni, la maggioranza ha retto, quindi io devo dire che attualmente la maggioranza al Senato c’è e sono convinto che ci sarà”.
Grasso sveste i panni del giudice imparziale, che dovrebbe tenere visto il ruolo che ricopre e pone la questione: “Il problema è che se fai il computo degli emendamenti che hanno proposto modifiche all’articolo 2 incominci a vedere che questa maggioranza potrebbe non esserci se tutti mantengono le proprie posizioni. C’è stato già qualche senatore che aveva presentato degli emendamenti e che li ha già ritirati, quindi ci può essere qualcuno che può cambiare idea. Attualmente, ribadisco, i numeri della maggioranza hanno tenuto”.
Grasso prosegue: “Facciamo finta non ci sia nessun emendamento, anche se sono 513mila. Ebbene l’articolo va votato; state tranquilli che inviterò a trovare una soluzione politica per riuscire a superare quello che potrebbe essere, non è detto che lo sia, una impasse per quel che riguarda quelli che sono i numeri al Senato. Questa è soltanto la mia preoccupazione che ho voluto manifestare. Dopodiché chi ti ha tirato da una giacca da una parte, chi ha voluto vedere in questo la possibilità di un’apertura”.
“Io sono abituato a decidere sulle carte” – ha concluso il presidente del Senato – “Quando vedrò gli emendamenti per l’Aula, perché quello è il mio momento decisionale, allora sceglierò di decidere nel migliore dei modi, come un arbitro e sappiamo bene che non sono bene amati gli arbitri perché con le loro decisioni rischiano sempre di scontentare qualcuno. Però vi assicuro che saranno decisioni prese in assoluta buona fede e cercando di interpretare il regolamento”.

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