opposizione.......CON INTELLIGENZA E DETERMINAZIONE
Ci siamo sgravati da un peso, possiamo tornare a lavorare
fortissimamente nella direzione di ricostruire un forte e compatto
centrodestra e riprendiamo il nostro ruolo di oppositori in pieno, a 360
gradi.
Siamo stati dentro questo patto del Nazareno e da tutte le parti sono stati attribuite chissà quali intenzioni nascoste. Non c’è nessuna intenzione nascosta, c’era solo da parte nostra la coerenza di volere dare un contributo a quelle riforme che noi avevamo visto e che riteniamo ancora oggi importanti per rendere governabile il nostro Paese e che se anche vengono proposte, e finalmente, dalla sinistra meritano di essere portate a termine.
C’è qualcuno che questo spirito di condivisione non l’ha rispettato, non si sono rispettati quelli che erano gli accordi, lo spirito di condivisione è venuto meno proprio nel momento in cui si doveva eleggere la più alta istituzione della Repubblica.
Forza Italia aveva accettato per amore di riforma e di risultato positivo il doppio turno, che per il centrodestra è un disastro; la divisione in candidati nominati e in candidati eletti con le preferenze, una cosa che non sta i piedi; la lista unica che può essere ben realizzata per quanto riguarda l’attuale situazione della sinistra, ma è molto difficile per quanto riguarda purtroppo il centrodestra che è diviso in diverse forze politiche, lo sbarramento al 3 per cento, che riguarderà solo l’opposizione che sarà estremamente frammentata, incapace di essere opposizione vera.
Non ci sentiamo più, di fronte a un comportamento di questo genere, di continuare nella direzione sin qui seguita. Daremo ancora il nostro voto a quelle riforme che verranno presentate e che riterremo siano positive per l’Italia e per gli italiani, ma non lo faremo più accettando tutto quello che avevamo fin qui accettato, proprio per amore di riforma, di risultato positivo.
Siamo stati dentro questo patto del Nazareno e da tutte le parti sono stati attribuite chissà quali intenzioni nascoste. Non c’è nessuna intenzione nascosta, c’era solo da parte nostra la coerenza di volere dare un contributo a quelle riforme che noi avevamo visto e che riteniamo ancora oggi importanti per rendere governabile il nostro Paese e che se anche vengono proposte, e finalmente, dalla sinistra meritano di essere portate a termine.
C’è qualcuno che questo spirito di condivisione non l’ha rispettato, non si sono rispettati quelli che erano gli accordi, lo spirito di condivisione è venuto meno proprio nel momento in cui si doveva eleggere la più alta istituzione della Repubblica.
Forza Italia aveva accettato per amore di riforma e di risultato positivo il doppio turno, che per il centrodestra è un disastro; la divisione in candidati nominati e in candidati eletti con le preferenze, una cosa che non sta i piedi; la lista unica che può essere ben realizzata per quanto riguarda l’attuale situazione della sinistra, ma è molto difficile per quanto riguarda purtroppo il centrodestra che è diviso in diverse forze politiche, lo sbarramento al 3 per cento, che riguarderà solo l’opposizione che sarà estremamente frammentata, incapace di essere opposizione vera.
Non ci sentiamo più, di fronte a un comportamento di questo genere, di continuare nella direzione sin qui seguita. Daremo ancora il nostro voto a quelle riforme che verranno presentate e che riterremo siano positive per l’Italia e per gli italiani, ma non lo faremo più accettando tutto quello che avevamo fin qui accettato, proprio per amore di riforma, di risultato positivo.
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risponerò appena possibile